Con una mossa clamorosa ed inaspettata, Microsoft ha annunciato ufficialmente di aver dato ascolto alle lamentele degli utenti e di aver rivisto la politica dei DRM per la nuova console Xbox One, in uscita durante il prossimo mese di novembre.
Come è possibile leggere sul sito ufficiale dell’azienda di Redmond, la Xbox One non avrà alcuna delle restrizioni annunciate ufficialmente solo qualche giorno fa in occasione dell’E3 2013. Sarà dunque possibile giocare anche offline, infatti è stato eliminato il check-in online ogni 24 ore, ed inoltre i giochi su disco potranno essere usati come sempre si è fatto finora. Ciò significa che i giochi potranno essere prestati agli amici ed anche rivenduti in tranquillità.
Proprio come succede ora su Xbox 360, si potrà giocare a tutti i giochi anche offline, pure a quelli comprati in digitale dal Marketplace. Inoltre Xbox One sarà anche region free, ciò vuol dire che su qualsiasi console potranno essere avviati giochi comprato in qualsiasi parte del mondo. Ovviamente, dal momento che i dischi di gioco funzioneranno come hanno sempre fatto, sarà necessario avere il disco nella console per poter giocare. I giochi comprati in digitale non saranno più condivisibili digitalmente con 10 familiari/amici, quindi anche da questo punto di vista c’è stata una retromarcia clamorosa, e tutto in pratica è tornato alla situazione attuale.
Come sottolineato da Marc Whitten, Chief Product Officer di Microsoft, al lancio della console ci sarà un aggiornamento obbligatorio via Xbox Live, inoltre è stato spiegato che la nuova versione di Kinect dovrà essere sempre collegata alla console per funzionare. Whitten ha inoltre spiegato che tutti i giochi dovranno essere installati sull’hard disk.