Sono passati ormai ben 12 anni dall’uscita di Bully, un titolo che fu tra i più discussi del decennio scorso e che fece il pieno di appassionati che, in seguito, hanno richiesto a gran voce un secondo capitolo. Le voci relative ad un eventuale sequel stanno prendendo nuovamente vigore in queste settimane con un eventuale Bully 2 che potrebbe essere una nuova scommessa da vincere per Rockstar Games.
Qualche indizio c’è: sono stati aperti infatti dei casting per trovare un protagonista in età scolare, mentre per degli adulti è richiesta un’apparenza da “professore” che possa così inserirsi in un contesto scolare che caratterizzò, appunto, fu il primo Bully.
E’ difficile, comunque, prevedere come potrebbe essere un Bully 2 a così tanto tempo di distanza dal predecessore. I videogiochi sono cambiati, lo stesso mondo adolescenziale raccontato dal primo capitolo è radicalmente diverso. Senza contare che tanti appassionati di videogame nati nei primi anni 2000 probabilmente nemmeno hanno mai giocato Bully.
Certo è che la figura di Jimmy Hopkins fu uno dei motivi del successo del capitolo del 2006: un eventuale salto temporale, con Jimmy al college, potrebbe essere una buona soluzione considerato che ci sarebbe anche un discreto margine per aumentare la giocabilità e il ventaglio delle opzioni disponibili per la narrazione.
Bully 2, insomma, potrebbe essere realtà. Quando? Rockstar ci ha abituato a lunghe attese, per molti l’anno giusto potrebbe essere il 2020. Una data che spiegherebbe anche le previsioni che danno GTA 6 in arrivo nel 2022.