Chiaramente trattandosi di indiscrezioni messe in giro da un ex impiegato della software house è bene prendere queste notizie con le molle, anche se sembrano essere tutte ben dettagliati.
Il protagonista sarà Albert De Silva, il riccone del trailer che si vede alla guida di una Deceptor e sul furgone durante la rapina. È mezzo ispanico e faceva parte di una famiglia criminale di Vice City. Si è rifatto una vita a Los Santos, dove ha un figlio chiamato Kevin, lo stereotipo del cattivo giocatore di Call of Duty: pigro, inutile e che urla insulti razzisti mentre gioca online. Comunque Kevin ammira suo padre.
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Su console (360 e PS3) il multiplayer supporterà fino a 32 giocatori, mentre per PC il numero è ancora sconosciuto. Le gang non saranno più classificate tramite XP ma tramite la Reputazione, si potranno fare operazioni di tutti i tipi da derubare una lavanderia ad infiltrarsi in una base militare, inoltre il capo della gang avrà molto più controllo diretto sui membri, potendo assegnare compiti specifici.
La mappa di gioco sarà grande 5 volte quella di GTA IV, la sola Los Santos occupa circa la metà dell’intera mappa. La mappa come sempre sarà divisa in tre parti. Si potranno pilotare gli aerei, presenti in moltissime varianti, si potranno personalizzare le armi e le auto. Le sparatorie saranno più realistiche così come gli inseguimenti della polizia. Le stazioni radio commenteranno la situazione del traffico, ci saranno molti canali nelle TV, si potranno vendere armi, droga e auto illegali, si potranno assumere droghe con particolari effetti e la polizia vi inseguirà anche se andata troppo veloci.
L’uscita del gioco dovrebbe essere prevista per maggio 2013, il titolo ha bisogno ancora di sei mesi di sviluppo, all’E3 dovrebbe esserci una demo giocabile.
