Conclusi da pochi giorni i Game Awards tiriamo le somme su i vincitori e vinti di quest’anno. Death Stranding è stato sicuramente il titolo con più aspettative di vincite, ma non è andata proprio così-
È stato Sekiro a vincere il premio come gioco dell’anno, quello più importante della serata. In un’epoca dove la competività ed il multiplayer la fa da padrone, dove i single player ormai annoiano i videogiocatori (od almeno la maggior parte) è sempre bello veder vincere un titolo single player nei goty, anche se chiaramente Sekiro è un gioco che può non piacere a tutti.
Sekiro è stato uno dei giochi più difficili dell’anno. La frustrazione legata alla difficoltà e la sfida che esso comporta hanno fatto desister ed arrabbiare molti giocatori, troppo abituati alla semplicità di titoli lineari o multiplayer dove basta un po’ di pratica per riuscire ad ottenere buoni risultati facilmente.
Ad ogni modo sono tanti i giochi premiati nella serata, ed anche se personalmente mi aspettavo almeno un premio per Resident Evil 2 ormai i dadi sono stati tratti. Stendo un velo pietoso poi sulla vittoria di Crash Team Racing come miglior gioco sportivo… davvero?