Come ogni periodo dell’anno è altissimo l’hype degli appassionati per conoscere quale sarà l’ambientazione e il titolo del prossimo Call of Duty. Activision, fedele alle tradizioni, terrà tutti sulle spine almeno sino al Black Friday, giocando anche sul buonissimo successo che ha avuto l’ultimo capitolo della saga, WW2, sviluppato dai ragazzi di Sledgehammer Games.
C’è da ricordare che Activision da sempre ha scelto di appoggiarsi su tre sviluppatori diversi, ruotandoli quindi nell’arco di un triennio: oltre Sledgehammer, utile sottolinearlo, annoveriamo anche Infinity Ward e Treyarch che firmerà il Call of Duty 2018. La strategia ha così permesso negli anni di offrire sempre prodotti convincenti (forse fa eccezione Infinity Warfare), col pubblico che riesce così anche ad apprezzare tante differenze coi capitoli precedenti.
Sottolineiamo però che tale turnazione non è ufficiale, così come non è ufficiale il coinvolgimento di Treyarch per il prossimo capitolo. E’ superfluo sottolineare, però, che in questo caso c’è ancora più attesa del solito. Già, perché per molti addetti ai lavori il prossimo Call of Duty, atteso per il prossimo novembre, potrebbe proseguire nella “sotto-saga” Black Ops, proponendo così il quarto capitolo tre anni dopo l’ultimo che entusiasmò i fan. Vedremo se questi rumors acquisteranno di consistenza col passare delle settimane.