Il 2 dicembre era diventato il videogioco più velocemente venduto della storia degli Stati Uniti, vendendo 240000 unità in una singola giornata.
Dopo l’uscita europea dell’11 febbraio, il 17 marzo WoW aveva già sfondato il muro del milione e mezzo di sottoscrittori nel Mondo, con più di 500000 a giocarlo contemporaneamente. Ovviamente record mondiale.
Ma la straordinaria diffusione dell’MMORPG è stata raggiunta soprattutto grazie al lancio del 7 giugno 2005, quando World of Warcraft ha debuttato in Cina ed è diventato fenomeno di massa grazie alla diffusione negli Internet Cafè e a sottoscrizioni a tempo.
Il 21 luglio i sottoscrittori di WoW erano già oltre i 3 milioni e mezzo, di cui quasi la metà in territorio cinese.
La fine del 2005 ha visto World of Warcraft avere più di 5 milioni di sottoscrittori, con gli europei in costante ascesa arrivati a toccare quota 1 milione portando la diffusione mondiale a 5,5 milioni di giocatori. Un anno dopo erano 8, e l’espansione Burning Crusade ha venduto 2,4 milioni di copie in 24 ore.
Il 22 gennaio 2008 si è raggiunto il traguardo storico dei 10 milioni di sottoscrittori, il 7 ottobre 2010 erano 12.
Da lì in poi un lieve calo, con i sottoscrittori che attualmente sono poco più di 10 milioni, con Blizzard costretta ad annunciare che diminuirà il tempo tra un’espansione e l’altra. Un mese fa esce la quarta, Mists of Pandaria, a 10 mesi di distanza da Cataclysm.
Sette anni dopo, Blizzard lavora su un nuovo MMORPG, ma World of Warcraft resta formidabile per numero di giocatori e per profondità dell’opera.
