The Cartel è stato ambientato, a differenza del primo Call of Juarez e di Bound in Blood, in uno scenario contemporaneo a noi, lontano dall’ambientazione evocativa del Wild West.
Ubisoft ha cercato di correre ai ripari creando ed inviando via e-mail un sondaggio riservato ai membri della sua piattaforma Uplay chiedendo sia quali erano gli aspetti più deludenti di The Cartel, sia quali erano ambientazioni e scenari preferiti per un nuovo capitolo della serie, ancora da annunciare.
Tra gli scenari suggeriti da Ubisoft abbiamo “catturare un fuorilegge sulle Montagne Rocciose”, “difendere una miniera d’oro dall’assalto dei fuorilegge”, “difendere un treno attaccato dai Nativi Americani su dei cavalli” e “un duello con le pistole in un saloon dopo una partita a poker”, tutto quindi riconducibile all’epoca del Far West.
Il gioco pare sarà ancora sviluppato da Techland, che ha firmato tutti i capitoli della serie fin qui, e dovrebbe vedere il ritorno di Ray McCall, protagonista di Bound in Blood (Che è a tutti gli effetti il prequel di Call of Juarez I) e personaggio del primo capitolo della serie.
Vedremo se Techland creerà un capitolo all’altezza dei primi due oppure se il prossimo capitolo segnerà la definitiva, e ingloriosa, fine della serie.