Pete Hines, vice president of PR and marketing di Bethesda Softworks, ha rivelato ufficialmente che Wolfenstein: The New Order è stato rinviato al 2014. In precedenza il gioco avrebbe dovuto debuttare in autunno per console di attuale generazione ed anche sulle piattaforme next-gen.
La motivazione principale per questo ritardo nell’uscita è data dalla volontà degli sviluppatori di MachineGames di “pulire” il gioco. Come spiegato da Hines un altro motivo del ritardo è dovuto al fatto di sviluppare su due generazioni differenti di console allo stesso momento, fattore che sicuramente comporta dei problemi.
Wolfenstein: The New Order è uno sparatutto in prima persona ambientato nel 1960, dopo che i nazisti hanno ottenuto la vittoria nella Seconda Guerra Mondiale. Il protagonista sarà ancora una volta l’eroe americano B.J. Blazkowicz, già conosciuto nei precedenti capitoli della serie. L’obiettivo è quello di lanciare un’impossibile controffensiva a danno dei nazisti, il cui potere ha ormai conquistato tutto il mondo.
Ambientato in Europa, Wolfenstein: The New Order farà infiltrare il giocatore nelle roccaforti e nelle legioni dei nemici, potendo contare però sulle super armi che i nazisti hanno usato per dominare il mondo, secondo quanto lasciato trapelare finora da Bethesda. Wolfenstein: The New Order è in sviluppo presso gli studi di MachineGames, una sussidiaria di proprietà di Zenimax, la compagnia che possiede Bethesda. Lo studio fu fondato nel 2009 dai fondatori di Starbreeze Studios, prima di essere acquisiti da Zenimax nel 2010. Gli sviluppatori di Machine Games hanno affermato che Wolfenstein The New Order avrà una difficoltà che farà “piangere sangue”, dedicata ai veterani degli sparatutto.