Devo ammettere che la prima volta che giocai No More Heroes ne rimasi alquanto sorpreso, grafica non eccelsa e meccaniche di gioco interessanti ma sviluppate in modo approssimativo eppure, a dispetto dei tanti difetti, il gioco mi piaceva e si faceva giocare con un certo piacere.
Il discreto successo di vendite del primo titolo e la possibilità di migliorare le buone idee presenti nel gioco hanno convinto Goichi Suda (Suda 51) a realizzarne il seguito, NMH2 desperate Struggle che, a breve, dovrebbe comparire nei negozi americani.