Devo ammettere che la prima volta che giocai No More Heroes ne rimasi alquanto sorpreso, grafica non eccelsa e meccaniche di gioco interessanti ma sviluppate in modo approssimativo eppure, a dispetto dei tanti difetti, il gioco mi piaceva e si faceva giocare con un certo piacere.
Il discreto successo di vendite del primo titolo e la possibilità di migliorare le buone idee presenti nel gioco hanno convinto Goichi Suda (Suda 51) a realizzarne il seguito, NMH2 desperate Struggle che, a breve, dovrebbe comparire nei negozi americani.
Trama… questa sconosciuta
No More Heroes 2 è sicuramente un titolo migliore del precedente, più vasto e pieno di cose da fare e se possibile ancora più fuori di testa.
Anche graficamente si è fatto un netto salto di qualità, l’unica pecca rimasta è quella di non avere un trama.
Ciao sono Travis e sono in cerca di vendetta, e dopo tre anni devo nuovamente scalare la classifica degli assassini …
La trama è tutta qua, almeno dicessero che cosa è successo in questi tre anni di assensa…
… io voglio il boss da affettare
Anche in “No more Heroes 2” prima di affrontare i vari boss potremo svagarci svolgento un serie di lavoretti sotto forma di mini-giochi.
Girovagare all’interno di Santa Destroy (la città immaginaria nel quale si svolge il gioco) è stato reso molto più semplice e ridotto nei tempi morti. Anche la guidabilità della nostra “moto” sembra sia stata resa più semplice e divertente.
Katane laser… due?… wow
Il gioco alla fine è tutto nello sconfiggere i vari boss. In questo nuovo capitolo sono in numero maggiore e più ostici, anche perchè ci capiterà di doverne affrontare più d’uno in contemporanea.
Ma la cosa che render bello questo gioco sono sicuramente le armi in dotazione a Travis, prima due Katane laser che potremo gestire attraverso i sensori del Wiimote e del Nunchuk e poi una Katana bislunga con la quale potremo affettare i nemici senza neppure farli avvicinare.
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